La prima edizione del festival di Sant’Arte entra nel vivo nell’anno del cinquantesimo anniversario del muralismo in Sardegna, a San Sperate.

 

Era il 1968, le proteste giovanili animavano l’Europa. Pinuccio Sciola, al ritorno da Parigi, dopo aver trascorso un anno in Spagna, incominciò a dare il bianco sui muri del suo paese, con l’aiuto di amici e concittadini. Quei muri, che avevano assorbito tutta la storia di un villaggio agricolo, anonimo, immobile per decenni, rappresentavano il supporto ideale per raccontare una nuova storia.

 

I cosiddetti “Anni della calce” segnarono l’inizio della rivoluzione culturale, che trasformò San Sperate in un centro d’interesse per artisti e intellettuali.

 

Fu un’operazione sociale, economica, politica tale, che questo singolare esperimento identitario ebbe risonanza in tutta Italia e all’estero.

 

Dal 1970 la pratica muralista si diffuse in Sardegna, e nel 1976 Pinuccio Sciola con l’intero Paese Museo, fu invitato a partecipare alla biennale di Venezia, nella sezione “Ambiente come sociale“.

Direzione artistica
Fondazione Sciola
Realizzazione e Coordinamento
Fondazione Sciola
Università degli Studi di Cagliari
Comune di San Sperate
Direzione organizzativa

Elisabetta Villani
Assistenza artistico scientifica
Gabriele Schirru
Promosso da

Regione Autonoma della Sardegna
Fondazione di Sardegna
Comune di San Sperate
Ufficio Stampa

Rossella Atzori
Telefono +39.328.7495192
mail press@fondazionesciola.it

Coordinamento Volontari
Giulia Pilloni
Telefono +39.349.2437595
mail santartefestival@gmai.com
Grafica
Antonello Manca
Sito web
Ondeweb graphic&netsolutions

Ambiente come Storia, Arte come Racconto

L’ambiente, inteso come “ciò che circonda, ciò che sta intorno”, è il nostro presente.
La storia, intesa come “sistema azione-tempo”, offre gli strumenti per intravedere il nostro futuro.

La prima edizione del Festival di Sant’Arte è dedicata al fondamento stesso dell’arte visiva contemporanea, il suo essere pensiero, narrazione.

 

L’arte aiuta a dare un significato a ciò che viviamo, al mondo esterno ed interno.

L’artista ci mette in condizione di capire chi stiamo diventando, attraverso un processo di riappropriazione della storia.

 

La prima edizione del festival di Sant’Arte  seguirà un percorso narrativo e continuerà con appuntamenti mensili fino a dicembre.

 

 

Ogni progetto-performance caratterizzerà un capitolo del racconto, di quella storia- eredità che ci ha lasciato Pinuccio Sciola. Ancora una volta, così come per il Preludio di Sant’Arte, l’importante è “il farsi”, l’accadere, il segno che resta quando il concetto diventa azione.

 

Attraverso progetti site-specific, gli ospiti invitati, tra artisti e intellettuali, elaboreranno un personale lavoro di scrittura e d’interpretazione sociale, coinvolgendo la comunità in momenti di vita sociale collettiva. L’intento è di praticare azioni concrete che costruiscano la nuova storia del paese-museo.

 

Il coinvolgimento degli abitanti e di tutto il pubblico sarà ancora una volta di tipo partecipativo, favorendo il libero dialogo tra questi e gli artisti.

 

Il racconto darà vita a un pluralismo di voci nelle quali ognuno può riconoscersi, riflettere, ricordare, e decidere di agire.

I LUOGHI DI SANT'ARTE
PROGRAMMA EVENTI

1 GIORNATA

  • ORE 10.00 -19.30 TEATRO LA MASCHERA

      50 E OLTRE. PAESE MUSEO, L’UTOPIA POSSIBILESAN SPERATE – 25 MAGGIO 2018
    Teatro Comunale – via Is Spinargius 2

    La tre giorni del Festival Sant’Arte si aprirà venerdì 25 maggio con il convegno “50 E OLTRE. PAESE MUSEO, L’UTOPIA POSSIBILE” organizzato dal Comune di San Sperate – con la Fondazione Sciola e l’Associazione Noarte – nell’ambito del cinquantennale della rivoluzione socio culturale che trasformò San Sperate da paese contadino in Paese Museo. La giornatata di studi, pur guardando al passato e a ciò che è stato fatto, vuole essere un’occasione per ripensare l’oggi in prospettiva futura.

    La sessione mattutina, con il coordinamento scientifico dell’Università di Cagliari, prevede una riflessione sul Paese Museo alla luce di una contestualizzazione nel panorama delle pratiche artistiche italiane coeve, approfondimenti e riflessioni sulla figura di Pinuccio Sciola e due omaggi rispettivamente a Gillo Dorfles e Cenzo Porcu, recentemente scomparso, testimone e artefice anche lui degli anni della calce.

    Nella sessione pomeridiana si affronterà il tema dell’Arte come pratica relazionale, come propulsore territoriale, come rinascita… creando un parallelo tra San Sperate ed altre esperienze nazionali ed internazionali, studiate o talvolta vissute in prima persona dai relatori i quali nel corso degli anni hanno avuto modo di collaborare attivamente con il Paese Museo.

    PROGRAMMA

    Organizzato da Comune di San Sperate
    con la collaborazione di Fondazione Pinuccio Sciola e Associazione Noarte Paese Museo
    coordina Paolo Lusci

    MATTINA
    ore 10:00 Accoglienza
    ore 10:30 Apertura dei lavori

    Saluti
    Giuseppe Dessena _ Regione Autonoma della Sardegna
    Graziano Milia _ Fondazione di Sardegna
    Enrico Collu _ Sindaco Comune di San Sperate

    Introduzione
    Tomaso Sciola _ Fondazione Pinuccio Sciola
    Manuela Serra _ Noarte Paese Museo

    Il Cinquantennale
    Emanuela Katia Pilloni _ Ass.re alla Cultura Comune di San Sperate
    Angelo Pilloni _ Direttore artistico

    >>> Letture dal libro “gli anni della Calce” di Cenzo Porcu
    selezione a cura di Rosa Spanu, legge Giacomo Casti – Antas Teatro

    ore 11:30 Interventi
    Ottavio Olita
    Socializzare l’Arte, socializzare la Vita. La lezione umana di Pinuccio Sciola

    Rita Pamela Ladogana _ Università degli Studi di Cagliari
    Riflessione sul Paese Museo alla luce di una contestualizzazione nel panorama delle pratiche artistiche italiane coeve

    Giuseppe Marci _ Università degli Studi di Cagliari
    Un progetto per Sciola

    Marco Pignotti _ Università degli Studi di Cagliari
    Gillo Dorfles un intellettuale eretico: dall’Impero austro-ungarico all’avanguardismo degli anni ’60

    >>> Letture dal libro “gli anni della Calce” di Cenzo Porcu
    selezione a cura di Rosa Spanu, legge Giacomo Casti – Antas Teatro

    ore 13:00 Pausa

    POMERIGGIO
    ore 15:30
    >>> Letture dal libro “gli anni della Calce” di Cenzo Porcu
    selezione a cura di Rosa Spanu, legge Giulio Landis – Antas Teatro

    Interventi
    Giampaolo Mameli
    Ereditare una rivoluzione

    Barbara Cadeddu _ DICAAR UniCA
    L’arte come pratica relazionale. Esperienze di reinvenzione e costruzione sociale dello spazio urbano

    Margarida Barbosa e Ana Vale Costa _ FBAC (PT)
    40 anni di Biennale Internazionale d’Arte di Cerveira: l’arte come propulsore territoriale

    Gloria Aura Bortolini
    Arte come Rinascita

    Paolo Masini _ MiBACT
    La bellezza salverà il mondo (a partire dalle periferie)

    ore 17:00 Pausa

    ore 17:30
    Nino Landis – Compagnia La Maschera
    Fiant is annus

    Susanna Schoenberg
    Acting Locality: un approccio comunitario alla ricerca e alle pratiche dell’arte

    Andreas Altenhoff – KHM di Colonia (D)
    Tanto lontano, tanto vicino
    Diego Fusaro
    Villaggi sovrani. Ripartire da Aristotele

    ore 19:30 Comunicazioni e interventi conclusivi
    Con Adriano Moneghetti (NLA), Francesco Farci, Nanni Pes, Salvatore Sardu, Remo Ortu, Diego Asproni, Riccardo Mannironi, Francesco Del Casino, Archimede Scarpa, Pina Monne, e altri.

  • ORE 22.00 - GIARDINO SONORO

    I RACCOGLITORI
    Concerto con Gian Luigi Carlone e Biagio Bagini
    Riflessione musicale su natura e tecnologia

     (posti limitati solo su prenotazione)

2 GIORNATA

  • ORE 10.00 - SEDE ASSOCIAZIONE @MIGUS

     LIBERARE LABIRINTI
    Laboratorio Metodo Bruno Munari con Annalisa Masala
    Se il labirinto è perdere l’orientamento l’arte può essere
    lo strumento con cui ritrovarsi, la creatività può essere la strada da percorrere per ritrovare il senso, per prendere consapevolezza non solo di noi stessi, ma di una speranza nel futuro
       Incontro con l’artista alle ore 10

  • ORE 10.00 - SPAZIO ANTAS

     IL DOMATORE DI BELVE
    Laboratorio di suono con Andreu Ubach
    L’arte del gesto sonoro e dell’incanto attraverso
    il suono della voce e degli strumenti Baschet
       Incontro con l’artista alle ore 11

  • ORE 10.00 - GIARDINO MEGALITICO

     IMPRESSIONI
    Laboratorio di argilla con Mauro CabboiTitti Barraco, Fernando Marroccu, Mauro Vizioli.
    Le mani sono semplicemente protesi, straordinarie,che aiutano a scoprire quello che la mente pensa

     Incontro con gli artisti alle ore 12

  • ORE 10.00 - PIAZZA NEW YORK

     DISEGNA PER UN DISEGNO
    Laboratorio grafico con Laura Saddi
    Installazione in divenire. L’opera è un pretesto per raccontare la storia di un sogno che con impegno e costanza può avverarsi, perché niente più di un sogno ci rende vivi e persone migliori

  • ORE 15.30 - VIA DECIMO

     ARTISTA ALL’OPERA
    Vincenzo Ganadu restaura il suo murale
    Incontro con l’artista

  • ORE 17.00 - SPAZIO ANTAS

     CAPITAN MATAMOR E L’UCCELLO BUZZICONE
    Spettacolo con Claudio Montuori e Mauro Vizioli
    disegni di Veronica Chessa dal Bestiario Sardo: di padre in figlio
  • ORE 18.30 - MUSEO DEL CRUDO

     RISORSE VITALI
    Mostra di forme espressive in carcere e all’ergastolo a cura di Associazione Culturale Tàjrà in collaborazione con Associazione Scartabellarte, Coop. Sensibili alle Foglie e Fondazione Sciola
    Aperta e visitabile dal 27 maggio al 3 giugno
    (ore 10/13 e 15/19)
    Info e prenotazioni: risorsevitali2018@gmail.com
  • ORE 20.30 - MUSEO DEL CRUDO

     PERIFERIE DELL’INFINITO
    Performance voce, suoni, segni  di e con
    Davide Catinari, voce narrante
    Gildo Atzori, disegni · live painting
    Samuele Dessì, chitarre · loop
    featuring
    Nico Meloni, chitarre · slide – Stefano Cerchi, voce
    Carlo Addaris, basso · tastiere · voce – Riccardo Erba, tromba
  • ORE 22.00 - GIARDINO MEGALITICO

     SIAMO ARRIVATI ALLA CONCLUSIONE
    Concerto spettacolo con L’Armeria dei Briganti

3 GIORNATA

  • ORE 10.00 - SEDE ASSOCIAZIONE @MIGUS

     LIBERARE LABIRINTI
    Laboratorio Metodo Bruno Munari con Annalisa Masala

  • ORE 10.00 - SPAZIO ANTAS

     ASCOLTARE PER VEDERE
    Laboratorio di suono con Andreu Ubach
    Il suono è il riflesso di uno spazio
    ed è inerente ad un movimento
        (posti limitati solo su prenotazione)

  • ORE 10.00 - GIARDINO MEGALITICO

     IMPRESSIONI
    Laboratorio di argilla con Mauro CabboiTitti Barraco, Fernando Marroccu, Mauro Vizioli.

  • ORE 10.00 - PIAZZA GRAMSCI

     HUMAN SIZED BOUQUET
    Laboratorio di Pittura con Rosaria Straffalaci 
    Preparazione alla performance partecipativa

  • ORE 10.00 - PIAZZA NEW YORK

     DISEGNA PER UN DISEGNO
    Laboratorio grafico con Laura Saddi
       Incontro con l’artista alle ore 10

  • ORE 11.30 - MUSEO DEL CRUDO

    DOCUMENTA_MURALISMO 68/18
    Mostra a cura di Fondazione Sciola. Testo critico di Chiara Manca

  • ORE 18.00 - PIAZZA SANTA CROCE

     XILEMA
    Performance partecipativa con
    Ilaria Melis, pittura
    Elisa Zedda, voce
    Giuseppe Utzeri, tromba
    Massimo Congia, launeddas
    Andrea Pilloni, percussioni
    Quando le radici millenarie si incontrano e si mescolano con passati vissuti e in divenire, i rami, le foglie diventano un collage di corpi avvitati dalla voce primordiale
  • ORE 19.30 - SPAZIO ANTAS

      ASCOLTARE PER VEDERE
    Concerto di Andreu Ubach
  • ORE 20.00 - VIE DEL PAESE

      LASCIOLASCIADISANTARTE
    Parata con la partecipazione di Attilio Zampieri,
    Claudio Montuori, Mauro Vizioli, Raimonda Mercurio,
    Stefano Farris e la Banda Musicale di Monastir

  • ORE 20.30 - MUSEO DEL CRUDO

     HUMAN SIZED BOUQUET
    Performance partecipativa (aperta ai partecipanti del laboratorio di pittura)
    con Rosaria Straffalaci e Pietrina Atzori.
    Piove terra! sotto e sopra le mie scarpe il fango trova casa, tra la suola e il suolo, tra la pelle e il cuoio… leggera mi accingo a te… il tempo che un germoglio diventi fiore… che ogni fiore si
unisca in bouquet.
  • ORE 20.30 - VIA E. MARONGIU

      FESTA FINALE IN STRADA CON GLI ARTISTI
    Spettacolo di Attilio Zampieri

ALTRI EVENTI

  • ARTISTA ALL'OPERA

    Vincenzo Ganadu restaura il murale in via Decimo
    Partecipazione aperta da venerdì a sabato
    2 giugno 2018

  • 2 giugno 2018 | ORE 19.00 - MUSEO DEL CRUDO

    EVASIONE IN LOVE
    Mauro Rizzo presenta il suo lavoro nel carcere di Uta
    Dalla parola scritta alla pittura

  • 2 giugno 2018 | ORE 21.00 - MUSEO DEL CRUDO

    Compagnia MARiNTERNI in CHIUSI FUORI
    Pièce teatrale con Giacomo Buonafede,
    Piergiorgio Maria Savarese, Alessandro Cicone
    musiche Alessandro Cicone
    testi Giacomo Buonafede
    regia Sarah Sammartino

I Protagonisti della 1 edizione