LA FILOSOFIA

da un’idea di Pinuccio Sciola

L’arte è linguaggio, favorisce lo sviluppo di un pensiero critico, lo scambio tra le persone, rende consapevoli e liberi da confini geografici e mentali. La comunicazione è il valore essenziale di qualsiasi rapporto sociale e riguarda tutti i campi della creatività.


“Sant’Arte qui da noi la celebriamo ogni giorno, senza un motivo o una data precisa; il sentimento del bello è diventato coscienza comune, da custodire e venerare. Ora si tratta di contagiare la Sardegna intera, e di fare dell’Arte una sorta di festività,

da celebrare in qualsiasi momento”.

Pinuccio Sciola

Il festival di Sant’Arte vuole alimentare questo spirito unendo tutte le arti visive e performative che in continuo fermento caratterizzano lo scenario contemporaneo. Un festival popolare, dalla partecipazione condivisa, che mette l’Arte in strada, seguendo le provocazione delle scuole antiaccademiche internazionali, l’arte fuori dai musei, dalle gallerie, dai teatri e dai libri.

Attraverso la messa in scena di molteplici spettacoli dal vivo, si fondono i nuovi linguaggi espressivi con forme di interazione tra artisti e spettatori, che diventano protagonisti attivi.