Lughia

Sperimenta materiali e tecniche avvalendosi delle più diverse modalità espressive: sabbia e sassi, elaborazioni digitali, opere in alluminio e luminose in plexiglass, ferro e legno. Particolare oggetto di indagine sono la memoria, la rappresentazione simbolica ed il rapporto dell’uomo con la dimensione tempo. Una sua esposizione permanente di “Architetture di Sabbia” è nel Borgo di Calcata dal 2002.  E’ “migliore artista del 2008” (Giornale dell’Arte). Nel 2011 è invitata alla 54esima Biennale di Venezia. Ha preso parte ad oltre 180 esposizioni di cui 25 mostre personali.

I LUOGHI DEL SENTIRE è il progetto con il quale Lughia colloca un’insegna che sollecita disponibilità all’ascolto in luoghi di particolare suggestione in sintonia con la propria anima. Il “Giardino Sonoro” è la terza delle quattordici tappe prescelte dall’artista come Area del rispetto del sentire.