Claudio Sanna – Concerto piano solo

Il nostro Tempo non ha Tempo | 27-28-29 maggio 2022

Claudio Sanna – Concerto piano solo

Claudio Sanna foto di Max Turrini
Claudio Sanna foto di Max Turrini

SABATO 28 MAGGIO 2022

Ore 12:00

Giardino Sonoro – San Sperate

Canti e Suoni per la rEsistenza

Concerto piano solo di Claudio Sanna

 

Info biglietti di ingresso e prenotazioni:
+39 324 5875094

Ore 22:00

Giardino Sonoro – San Sperate

Pietre di una Esposizione

Concerto piano solo di Claudio Sanna

 

Info biglietti di ingresso e prenotazioni:
+39 324 5875094

Canti e Suoni per la rEsistenza

La Musica come voce del pensiero, come ” presenza storica “… non indifferente 

 

Dal poema pacifista Wichita Vortex Sutra di A. Ginsberg musicato da P. Glass, le suggestioni del teatro aereo futurista in contrasto con le musiche della tradizione partigiana (Chessa/D’Amico), le musiche dedicate ai conflitti in Ucraina e Siria rispettivamente di Fabrizio Puglisi e Nahel Al Halabi (compositore siriano residente in Italia), l’impegno musicale del compositore Frederic  Rzewsky con le sue War Song per arrivare ai Semi di P. Ugoletti, brano tratto dalla Sciola Suite e ispirato ai semi della pace dello scultore Pinuccio Sciola, sarà questo un momento di riflessione sul tema della vita, sul tema della pace.

 

Luciano Chessa – sito web

 

Nahel Al Halabi – sito web

Pietre di una Esposizione

È un progetto di ricerca che indaga i suoni e i silenzi possibili/impossibili delle opere di Pinuccio Sciola in costante dialogo con la musica del presente.

Come tradurre in un altro suono le opere del Maestro Sardo?

A questa domanda hanno cercato di rispondere alcuni dei più rappresentativi compositori viventi italiani e non. (C.S.)

Prima esecuzione delle opere compositive di: Luigi Esposito, Carlo Pedini, Paolo Ugoletti, Philippe Festou.

Claudio Sanna

Ha collaborato in qualità di pianista da camera con le prime parti di Berliner Philharmoniker, Wiener Symphoniker, Teatro alla Scala, Arena di Verona, Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza, con musicisti quali Franco Maggio Ormezowsky, Enzo Caroli, Michel Bellavance, Elisabeth Möst, Marco Zoni, Cristhoph Hartmann, Luca Vignali, Mario Marzi, Daniele Agiman, Antonio Amenduni, Alessandro Moccia, Marco Scano, Gabriele Croci, Alex Elia, Vadim Brodski, Patrick De Ritis, esibendosi in varie sedi prestigiose quali i Musei Vaticani (sala del Gregoriano per il Festival “Il bello da sentire”, Teatro Bibiena di Mantova, Sala Verdi del Conservatorio “A. Boito” di Parma, Teatro Comunale “L. Pavarotti” di Modena, Teatro della Tosse di Genova, Sala Vivaldi della biblioteca Nazionale di Torino, Filarmonica di Rovereto, Teatro Comunale di Sassari, Auditorium comunale di Cagliari, Ehrbarsaal di Vienna e tante altre.

 

Tra i concerti più significativi svolti negli ultimi anni meritano particolare attenzione l’esecuzione dl Pierrot Lunaire di A. Schoenberg con Sonia Bergamasco alla voce per il Festival “ I Grandi interpreti della musica” di Sassari e La Petite Messe Solennelle di G. Rossini con il Coro Città di Parma diretto da Simone Campanini per il Festival “G. Verdi” di Parma,

 

Collabora con ADM Soundscape, ensemble da camera specializzato nel repertorio del XX secolo con sede a Modena, con cui si è esibito per prestigiose società concertistiche e teatri, affrontando opere contemporanee tra le più complesse (Arpège di F. Donatoni, Tria ex uno di G.F. Haas) oltre che diversi lavori scritti appositamente per questa formazione.

 

Ha fondato nel 2016 il Trio Praxodia, una formazione di musicisti sardi con cui si dedica alla ricerca interpretativa del repertorio tradizionale e moderno (prima esecuzione italiana di Lerchenmusik op. 53 del compositore polacco H. Gorecki) e alla commissione di nuove opere.

 

Nel 2015 pubblica per la casa discografica svizzera Hat Hut Records Basel il suo primo disco solistico dal titolo “Ammentos” costituito interamente di musiche originali e per la stessa etichetta nel 2022 esce il lavoro monumentale in doppio cd dedicato ai compositori Sardi contemporanei.

 

Del 2021 il disco “French connection” (Linea occultae, Cagliari) un lavoro dedicato ai più rappresentativi lavori cameristici del novecento per flauto e pianoforte con la collaborazione del flautista Tony Chessa.

 

In qualità di compositore si è formato nella scuola di Emilio Ghezzi e Paolo Ugoletti. Recentemente ha dato alle stampe due Studi per pianoforte (Aldebaran Edition, Brescia), una Ciaccona per sola mano sinistra (Da Vinci Edition Osaka, 2018 – Heritage Records 2019, Giovanni Nesi pf.) una Trascrizione per pianoforte del Rondò alla Zingarese dal quartetto op.25 n°1 di J. Brahms (Ava Edition di Lisbona, 2019), un ciclo di Variazioni per pianoforte (Variazioni Fantastiche, L’Oca del Cairo – Parma), la Sonata per Tuba e pianoforte (Ava Edition Lisbona, 2020).

 

Ha conseguito il diploma accademico presso il Conservatorio “L. Canepa” di Sassari (pianoforte) il Conservatorio di “A. Boito” di Parma ed il Conservatorio “L. Marenzio”di Brescia (composizione) ed in seguito si è perfezionato con Andrea Lucchesini, Pietro De Maria ed Enrico Stellini presso l’Accademia di Musica di Pinerolo per il pianoforte e presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia nella classe di Carlo Fabiano per la musica da camera.

 

Uno dei lavori recenti è il progetto Compositori Sardi Contemporanei: un’istantanea del mondo musicale contemporaneo Sardo. un lavoro liquido, in costante mutamento. Questa prima parte di indagine verrà documentata attraverso la pubblicazione in due volumi della prestigiosa etichetta svizzera Hat Hut Records Basel diretta da Werner X. Uehlinger con otto compositori coinvolti. il lavoro per il terzo e quarto volume è già in fase di lavorazione.

 

Claudio Sanna – Canale YouTube