Leonardo Boscani

Leonardo Boscani (Sassari, 1961) si è formato presso l’Accademia di Belle Arti di Sassari; la sua ricerca “è volta, sin dagli anni Novanta, all’analisi delle contraddizioni sociali e politico-economiche della società occidentale, alle quali oppone utopie fantascientifiche, in cui critica e ironia si bilanciano nella creazione di un nuovo mondo linguistico”.

Fra le mostre più recenti si segnalano le personali Golden Zimmer, a cura di Micaela Deiana, MAN di Nuoro (2017); Umana Ambizione + Notre Siècle, Boscani + Bertozzi, Musée de la Corse, Corte, FR (2014); DNA-Disciplina Naturale dell’Antagonista 2, Boscani + Delogu, a cura di Emanuela Falqui, Galleria S’Umbra, Cagliari (2014); La Condition Humainea cura di Anne Alessandri, FRAC-Corse, Corte FR (2018).

Le collettivePar le Bleu, la « grande couleur, a cura di Anne Alessandri, FRAC-Corse, Bastion de France, Portovecchio, FR (2015); Civil Servants, a cura di Micaela Deiana, MAN Nuoro (2015); Love for risk, MSU-Museum of Contemporary Art Zagreb, Zagabria, Croazia (2012).

www.boscani.org

 

Ospite del festival di Sant’Arte

Allestirà l’Agenzia ONE WAY Project, uno space-office come sede finalizzata alla raccolta delle adesioni per diventare proprietari di un mattone in ladiri del muro.

Realizzerà inoltre un’opera murale collettiva “di propaganda” dell’Agenzia

 

ONE WAY è un work in progress nato a San Sperate in occasione del Preludio di Sant’Arte nel 2017, dove la partecipazione collettiva alla realizzazione di un’opera in forma di Azionariato Collettivo diviene la struttura concettuale alla base di tutto il lavoro. Progettato in collaborazione con Rita Delogu, rappresenta un paesaggio nascosto attraverso la costruzione i due muro paralleli in ladiri, leggermente sfalsati a formare un corridoio invisibile alla visione frontale